Sandro Mayer

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Sandro Michele Emilio Mayer (Piacenza, 21 dicembre 1940Milano, 30 novembre 2018) è stato un giornalista, scrittore, personaggio televisivo, commediografo e regista teatrale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Scienze politiche, iniziò a lavorare come traduttore, poi si dedicò al giornalismo.[1] Parlando di quegli anni ebbe a dichiarare: «Vivevo a Napoli e mi sono formato ascoltando la gente dei bassi, mescolati ai discordi (sic) dell'aristocrazia partenopea. Poi ci trasferimmo a Milano e vinsi un posto fisso in Fiat ma non andai mai lì e partii per Londra, dove ho fatto il cameriere per imparare l'inglese».[2] Fino al 1977 fu inviato speciale, per poi divenire direttore di Bolero Film.[1] Dopo aver diretto altre riviste femminili, come Dolly e Novella 2000, venne chiamato alla guida di Epoca (1981). Nel 1983 gli fu affidata la direzione di Gente, che tenne per venti anni.[3][4] Nel 2004 ha fondato e iniziato a dirigere il settimanale Dipiù e, dal 2005, i settimanali DipiùTv e TvMia della Cairo Editore.

Nel 1989 intervistò per Domenica in Marco Fiora, un bambino di 7 anni sequestrato e rilasciato dai rapitori dopo 17 mesi.[5] L'intervista scatenò molte polemiche e fu criticata da Beppe Grillo durante il Festival di Sanremo.[6] Mayer apparve spesso come opinionista o giurato in varie trasmissioni televisive quali Buona Domenica e Ballando con le stelle. Scrisse il testo del brano musicale Amore senza parole, vincitore del Festival di Napoli nel 2003[7] . Fu anche autore e regista teatrale, firmando le commedie Il silenzio dei sogni e Bivio d'amore, entrambe tratte da due suoi romanzi, nonché il musical Il miracolo di Padre Pio.[8]

Morì a Milano dopo una breve malattia causata da un'infezione, il 30 novembre 2018, all'ospedale San Raffaele.[9] Il funerale venne celebrato il 3 dicembre successivo nella basilica di San Babila. Le sue ceneri sono state tumulate in un loculo nel colombario di famiglia, nel cimitero di Lambrate.[10]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Letto su Prima Comunicazione, su aziendaedicola.com. URL consultato il 31 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
  2. ^ F, il settimanale: Sandro Mayer racconta 50 di carriera, su dietrolanotizia.eu. URL consultato il 14 giugno 2018.
  3. ^ 50 anni di storia della televisione attraverso la stampa settimanale di Massimo Emanuelli
  4. ^ Esattamente vent'anni, due mesi e 26 giorni.
  5. ^ Davvero ho fatto male a Marco?, su La Repubblica, 14 febbraio 1989. URL consultato il 3 dicembre 2018.
  6. ^ Grillo, invettive a raffica, La Stampa, 26 febbraio 1989
  7. ^ Dichiarazione d'amore di Sandro Mayer
  8. ^ Bibliografia di Sandro Mayer
  9. ^ Addio a Sandro Mayer, è morto il giornalista e opinionista del piccolo schermo, su Repubblica.it, 30 novembre 2018. URL consultato il 30 novembre 2018.
  10. ^ Comune di Milano, applicazione di ricerca defunti "Not 2 4get".

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Direttore di Novella 2000 Successore
Willy Molco 1980 Maria Venturi
Predecessore Direttore di Epoca Successore
Guido Gerosa 24 gennaio 1981 - 7 ottobre 1983 Gualtiero Tramballi
Predecessore Direttore di Gente Successore
Gilberto Forti ottobre 1983 - dicembre 2003 Umberto Brindani
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